Antonio Cardella, Alberto La Via, Angelo Tirrito
e Salvo Vaccaro
IL BUCO NERO DEL CAPITALISMO
Critica della politica e prospettive libertarie
pp.120 EUR 7,50
ISBN 978-88-95950-26-6
Da alcuni anni il mondo occidentale è scosso da
alcune convulsioni economiche e finanziarie che ripercuotono i propri
effetti deleteri tanto nella sfera politica, sempre più
sottratta ai processi di rappresentazione democratica per venire
sostituiti da formule elitarie di governance sovranazionale, quanto
nella sfera quotidiana della cittadinanza, sempre più
derelitta a fronte di politiche tese a deprivare i popoli sia di
risorse materiali - lavoro vivo, salari, pensioni, redditi autonomi -
sia di investimenti simbolici - un futuro per le giovani generazioni
sottoposte alla precarizzazione endemica e disperata. Siamo di fronte
all’ennesima crisi del capitalismo mondiale da cui esso
uscirà con una ennesima metamorfosi espansiva? Siamo di
fronte ad un cambio di pratiche paradigmatiche del sistema
capitalistico, arrivato al punto di consunzione annichilente? Siamo di
fronte ad una mutazione della politica in senso post-democratico dei
paesi in fase di passaggio da una posizione di egemonia planetaria ad
una di subordinazione a nuove potenze egemoni nell’immediato futuro?
Siamo di fronte, infine, ad uno scenario in cui la rivoluzione mondiale
irrompe prepotentemente sul palcoscenico della storia del XXI secolo ma
sotto forme ancora da comprendere e da praticare dagli oppressi in ogni
latitudine?
I saggi contenuti in questo libro si sforzano di delineare una ipotesi
di lettura non solo descrittiva, ma suggeriscono altresì la
necessità di cambiare lenti di vista e di
progettualità.
[ottobre 2012]
Segnalazioni e recensioni
per problemi relativi a queste pagine: web-zic@zeroincondotta.org